Sunday comes apace:
We will have rings and things
and fine array
(William Shakespeare)
Oggi inizia ufficialmente un’altra sfida nella sfida: per tutto il mese di Febbraio, riuscire a chiudere ogni giorno tutti e tre gli anelli che misura costantemente e diligentemente il mio Apple Watch: Move, Exercise e Stand.
Questo mi darà l’opportunità di iniziare a lavorare anche nei giorni di riposo, così da alternare altre attività fisiche oltre il power walking, che serviranno a consolidare e variegare il mio allenamento.
Oggi è il mio day off e, visto che cade una lieve ma costante pioggerellina mista a un timido nevischio, decido di allenarmi con calma e alla luce del sole, anche se quest’ultimo è ancora celato dietro le nuvole grigie e cariche di pioggia di oggi.
I Giardini Pubblici Indro Montanelli, meglio conosciuti come Parco di Porta Venezia, sono un ottimo posto dove allenarsi a Milano. I sentieri di ghiaia, curvi e ricchi di sali e scendi, i laghetti e i tantissimi alberi secolari, rendono il percorso molto divertente, specialmente quando, in una giornata così uggiosa, sono uno dei pochi coraggiosi a sfidare le intemperie e ad avere il parco quasi tutto per me.
Sir Robert Baden Powell, fondatore del movimento scout, sosteneva, con grande ottimismo e assoluta determinazione, che
non esiste buono o cattivo tempo,
ma buono o cattivo equipaggiamento.
Forte dei suoi insegnamenti, decido di indossare una giacca ed un cappello impermeabile e le mie vecchie ASICS Gel Fuji Trabuco 5 GTX in goretex, che in passato hanno vissuto con me tante avventure ed ancora oggi si dimostrano perfette nel proteggermi contro la pioggia.
In un’ora e venti percorro 5,4km bruciando 434 calorie chiudendo subito in mattinata due dei tre ring del Watch.
È incredibile come la parola ring possa essere tradotta in italiano in così tanti modi diversi, ma in qualche modo correlati con la mia challenge personale.
L’anello. Da sempre simbolo della promessa e dell’assoluta fedeltà: giuro solennemente di onorare la mia sfida nella gioia e nel dolore, e infatti oggi piove a dirotto, ma io non mi tiro indietro!
Il cerchio. La forma che, nella sua assoluta semplicità e perfezione, rappresenta al meglio la costanza e la volontà di arrivare sempre in fondo senza dare spazio al minimo cambio di direzione.
Il suono. Quella squillante campanella che ogni mattina mi sveglia, mi motiva e mi rammenta l’impegno preso con me stesso per allenarmi ed essere pronto per Atene.
Ma il ring è anche il posto dove si possono combattere i match più difficili, dove puoi guardare in faccia le cattive abitudini della tua vita, fissarle negli occhi e sfidarle a salire sul ring per metterle al tappeto una volta per tutte.
Domenica presto arriverà e avremo anelli, addobbi e belle cose, ma nel frattempo:
Get in the ring!
Guns n’ Roses – Get in the ring – Use your illusion II (1991)
Dajeeeee tutta💪🏻💪🏻💪🏻
👊🏻